Su un muretto è seduta una donna, di schiena. Si china su un uomo, il suo, seduto di schiena nell'erba. Lui tiene un bastone tra le gambe e con le dita ne toglie nervosamente la corteccia. Le spalle di lui, reclinate, fanno pensare che qualcosa sia andato storto oggi. Al mercato forse c'è stata una delusione. E lei lo sta consolando.
Sedute a cavallo di un muretto due bambine, una più grande, una più piccola. Sono di certo sorelle. Sono chine in modo che le loro fronti si tocchino e che gli occhi si guardino con energia e intensità mentre le mani dell'una stringono quelle dell'altra.
Un pickup passa. Nel vano scoperto un uomo e una donna sono seduti con la schiena all'abitacolo. Sono entrambi avvolti in grandi e variopinti scialli peruviani e lei ha la testa chianata sulla spalla di lui.
Mentre passo in silenzio sui 5 centimetri d'aria dei mei copertoni...
complimenti Alberto sei un grande scrittore ciao
RispondiElimina...che romanticone...all'inizio pensavo qualcosa da bollino rosso...ciaooo Eli
RispondiEliminaIn un viaggio, sono proprio le immagini di vita comune che rimangono maggiormente impresse nella mente...buon proseguimento, chiaryros
RispondiEliminaBravo ALz..che immagini dolci!..è il Disu la tua musa ispiratrice??!! Siempre adelante gringos!!!
RispondiEliminaNell'aria si sente un po di nostalgia familiare? Come non darvi ragione!
RispondiEliminaL'affetto di tutte le persone che vi seguono, vi conforti durante tutto il viaggio!
:-D silvia