giovedì 16 ottobre 2014

Ad Arequipa verso il Colca

A sinistra Silvia a destra Alessia e Ben
Alle 11.30 con 45 minuti di ritardo dalla piattaforma 10 del terminal di Ayaviri parte il nostro bus per Arequipa (la seconda città del Perù dopo Lima) dove dovremo fare tappa verso il Colca Canyon. Salutiamo Vanni che è venuto fino al terminal a salutarci, forse lo rivedremo in Bolivia e in ogni caso speriamo di rivederlo a Verona. La sua disponibilità e ospitalità ci hanno aperto porte che da soli non saremmo mai stati in grado di aprire e tutto questo ha dato colore e sapore al nostro viaggio.
Durante le quasi 7 ore in bus, studiamo attentamente le opzioni di trekking al Colca. Il Colca Canyon è il canyon più profondo al mondo... più profondo del Gran Canyon USA.
Arrivati ad Arequipa, siamo delle macchine da guerra (nonostante le gambe intorpidite): saliamo 6 km fino alla piazza centrale, contattiamo 4 agenzie fino a che non né troviamo una in cui ci sono stati due ritiri... gli ultimi due posti di tutte le agenzie di Arequipa per domani! Che fortuna!
Ripariamo a casa di Alessia, Silvia, Ben, Antonio, Vito e altri giovani italiani che stanno svolgendo il servizio civile internazionale qui ad Arequipa. Alessia ci aveva contattato addirittura prima della nostra partenza - essendo anche lei come noi una ciclo-viaggiatrice - inviandoci a passare a trovarli ed eccoci qui. Ci accolgono con molta simpatia ed è un vero peccato che li vediamo solo per una cena dato che noi ripartiamo alle 3.00 per il Colca mentre al nostro ritorno purtroppo non vi saranno loro.
In casa loro è appeso un pensiero di Enrico Berlinguer: "Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi, può essere conosciuto, interpretato, trasformato e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita".
Questi sono i giovani che vorremo sempre incontrare! E loro sono qui perché ci credono.

9 commenti:

  1. Alberto, ti consiglio una crema solare. mi sembri un pò scottato. Dimitri SORRIDIIIIIII!

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  2. Cari Alberto e Dimitri non riuscite più a togliervi il casco? Non era male neppure andare in bici nel Colica. Salute mi i condor. Suerte. Angelo

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    1. Ci avevamo pensato: ciclisticamente anche il Colca come Machu Picchu è una trappola: si deve passare dai 2400 di Arequipa a 4910 e scendere 3300 di Cabanaconde in circa 200 km - da dove si parte per il trekking. Si può fare. ma ci vuole tempo e per noi il Colca era una deviazione.

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  3. Mi associo ad Angelo: toglietevi il casco !!!!! Marcusen

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  4. Con o srnza casco siete grandi e complimenti per la bellezza interiore e anchr esteriore ciao

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    1. confermo sulla bellezza interiore et esteriore

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    2. Anch'io,leggo e vedo bellezza interiore ed esteriore, vostra delle care persone attorno a voi nella foto. Un abbraccione Cri

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  5. Mi sembra che siamo tutti attenti alla vostra estetica e quindi ci accodiamo anche noi per fare i complimenti per la bellissima maglietta di Dimitri, peccato non si veda il retro. Attendiamo per i prossimi giorni foto del lato B. Buone pedalate. Celina e Matteo

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