domenica 7 dicembre 2014

Sorseggiando un mate

Siamo a casa da qualche giorno: la "sindrome da rientro" si fa sentire, eccome. Non è facile tornare ai ritmi quotidiani dopo due mesi e mezzo a pedalare sulle Ande. Al bordo del testo di questo blog è sempre rimasta la frase di Kapuscinski: "Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati".
Ed è vero: il nastro dei ricordi scorre in ogni momento della giornata e immagini, voci, suoni tornano alla mente.
Intanto stanno continuando ad arrivare le donazioni: martedì o mercoledì si avranno i dati finali.
Se qualcuno è ancora indeciso, vi chiederei la cortesia di puntare su PONTI: il fatto che sia arrivata alla fine e che il viaggio sia terminato precocemente ha penalizzato i loro progetti.

4 commenti:

  1. "La noche llega y comienza a cantarme.
    La luna hace girar su rodaje de sueño." P.Neruda
    Una pellicola di sogno é ora il vostro nastro di ricordi che avete condiviso nel blog con tutti noi e che ora desideriamo vederla presto proiettata in gioiosi pubblici incontri!

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  2. ...sorseggiando una camomilla...'sindrome da mancata partenza'...eli

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  3. Sorseggiando un bicchiere di buon amarone .......................... bientornados a voi.
    Marcusen

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  4. Sorseggiando aspirina...sindrome da bambini che portano a casa ogni forma virale conosciuta!
    manuccio

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